mercoledì 13 maggio 2009

Le ragioni di una scelta

L’idea della mia candidatura per il Consiglio comunale di Foggia è nata all’improvviso e mi ha colto di sorpresa. Il mio gruppo di amici di vecchia data, proprio quelli che nel tempo hanno collaborato con me in altre vittoriose campagne elettorali, hanno cominciato a chiedersi se fosse giusto continuare a guardare con distacco alle vicende politiche-amministrative di Foggia, oppure se vi fosse qualcuno a cui poter offrire la propria fiducia per sperimentare un modo nuovo di partecipazione. Hanno pensato a me ed hanno lanciato la loro proposta cercando di coinvolgere il maggior numero di persone.

Ho accettato subito con entusiasmo. Non per protagonismo, poiché da
tempo sostengo che sia giunto il tempo di fare un qualcosa di diverso per questa nostra disastrata città. Ma l’autenticità della proposta, la difficoltà della sfida e il modo in cui l’idea si era formata hanno rinnovato in me quell’energia e quella passione che ho sempre messo nelle cose che ho fatto. L’ho ritenuta una sfida utile perché interpreta nel modo più giusto il senso vero di queste elezioni amministrative: aprire le porte della partecipazione democratica a tutti coloro in grado di contribuire con idee e proposte per migliorare le condizioni di vita e di sviluppo della nostra città.

In pochi giorni si è creata una rete, che da concettuale ben presto è diventata reale; una mobilitazione autentica, spontanea, quasi “d’altri tempi”, dai giovani che per la prima volta si accostano al mondo della politica ai militanti di sempre, dal disoccupato all’imprenditore, dal lavoratore precario al professionista. E tra questi, molte persone del tutto distanti dalla politica e dal nostro “mondo”.

E’ dunque tornato il momento di dialogare, di confrontarci, di “fare politica” ad ogni livello. Sono in campo, in appoggio del candidato Sindaco, Gianni Mongelli, per discutere con franchezza di quello che il centrosinistra ha saputo fare e di ciò che aspetta ancora di essere realizzato, partendo dagli errori e dai limiti di una stagione amministrativa che si sta concludendo. Ma intendo parlare anche e soprattutto di temi reali, problemi concreti, cose da fare, priorità su cui lavorare, per costruire un progetto politico nuovo, condiviso, aperto al contributo di tutti coloro che vivono e credono nei valori della solidarietà, dell’equità, della fede, della legalità e della trasparenza.

Il mio obiettivo è ricostruire con tanti cittadini un nuovo rapporto di interazione, mettendo in campo una visione di amministrazione innovativa, moderna e coerente della città di Foggia. Lo farò guardando a tutto il centrosinistra e dialogando con tutti coloro che saranno interessati a un’opportunità di partecipazione autentica come questa.
E’ una sfida vera, difficile e appassionante. E alle sfide, anche le più dure, non mi sono mai sottratto.

Per tutto ciò sono in campo.









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